Come e quando si estrae il sughero? Leotekno vi racconta il procedimento.
Si può procedere alla prima raccolta del sughero, denominata demaschiatura, dopo circa 15-30 anni di vita della quercia.
Da questa prima raccolta si ottiene il “sugherone” (sughero maschio o vergine) la cui caratteristica corteccia rugosa è adatta soprattutto ad essere macinata per ricavarne granulato di sughero da impiegarsi in edilizia come isolante termo acustico, sia allo stato sfuso, sia agglomerato in pannelli.
Dopo la prima decortica e per tutte le altre successive, la quercia da sughero impiega 8-10 anni per rigenerare la corteccia, producendo sughero femmina o gentile, che si presenta liscio, compatto, leggero, elastico ed impermeabile, molto più adatto alle lavorazioni. II materiale risultante è inerte, composto da 30-50 milioni per centimetro cubo di cellule chiuse, sature d’aria, con una parete cellulare impregnata di suberina (resina naturale del sughero) e contenente quantità elevate di tannino.
La quercia da sughero meglio conosciuta come Sughera, cresce solo nella macchia mediterranea e la decortica viene fatto ogni anno nel periodo che va da inizio Maggio fine Agosto. Se vi capita di girare per la Sardegna, piuttosto che la zona del grossetano, oppure la Spagna, il Portogallo o la costa nord africana, provate a vedere se nel periodo sopra citato stanno decorticando delle sughero. A noi è successo durante una gita tra Siena e Grosseto, abbiamo fatto nella meraviglia generale un breve video e vi proponiamo due screenshot per condividere lo spettacolo gratuito di ciò che può offrire Madre Natura…